Anche ANPI Palagano applica il “Protocollo Miur-ANPI”, nelle scuole di Maranello, con un progetto che porta testimonianze di questa nostra terra che sa di radici, da tenere sempre vive.
Questa volta i racconti e il vissuto di due sopravvissuti alla strage nazista di Monchio, Costrignano e Susano, avvenuta il 18 marzo 1944: i signori Armando Tincani e Adriana Gualmini hanno condiviso con i ragazzi, il Dirigente Scolastico e tanti docenti dell’ IPSIA “A.FERRARI”, quella parte della loro vita che nessuno dovrebbe vivere ma che è giusto divenga oggi, sempre di più, conoscenza condivisa.
Si sono raccontati di una vita negata di spensieratezza per la brama di “vincere” spargendo sangue, come fosse un premio da mostrare….
Si sono rivisti negli occhi di una giovane età, quella degli studenti, che gli è rimasta sempre dentro perché mai vissuta, come tutti dovrebbero fare…….
Si sono raccolti per controllare il dolore di vissuti che non si cancellano e che rimangono scritti indelebili nella memoria…
Ma si sono fatti forza del fatto che sono un “fianco” per la crescita civile delle nuove generazioni, speranza di una nuova società che non si dimentica più di un passato che ha dato la volontà di scrivere la “Costituzione Italiana”, essenza di libertà e di democrazia.
Il nostro territorio è stato scena, in tempi non troppo lontani, di avvenimenti atroci, di lotte e, soprattutto in questa pagina della nostra storia, si è trovato a vedere i civili uccisi senza pietà, per una guerra che ha colpito di una violenza spietata che va tenuta bene in mente: se la memoria non rimane attenta, tutto può tornare in qualunque momento…
Di seguito il link dell’articolo scritto nel sito dell’Istituto in cui è avvenuto l’incontro: un’attenzione che risalta ulteriormente quanto la scuola senta questi temi e quanto siano indispensabili per un vivere civile….
http://www.ipsiaferrari.mo.it/news/news-pubbliche/incontro-con-i-testimoni-della-strage-di-monchio